Con pagamenti bloccati da un anno e mezzo, gli autotrasportatori di prodotti siderurgici hanno deciso di spegnere i motori davanti ai cancelli della Lucchini di Piombino. La protesta si protrarrà per una settimana ma potrà proseguire a oltranza nel caso in cui non vengano date risposte soddisfacenti alle istanze della categoria specie in tema di pagamenti arretrati. La Lucchini in amministrazione straordinaria, ha congelato i pagamenti dei corrispettivi del 2012, precipitando nel baratro del fallimento decine di imprese di autotrasporto. La decisione di attuare la manifestazione di protesta è stata assunta dopo che gli incontri con il Ministero dello Sviluppo Economico e con i responsabili dell’azienda non hanno prodotto alcun risultato completo.