A Trieste è entrata nella fase operativa il primo imbarco sulla nave semi sommergibile da 24 mila tsl “STX Rose Two”, delle prime quattro delle 16 maxi-paratoie per le nuove chiuse del Canale di Panama che la società Cimolai sta realizzando negli stabilimenti friulani di Roveredo, Polcenigo e San Giorgio di Nogaro. La “STX Rose Two” verrà raggiunta da apposite chiatte che caricheranno i manufatti a Porto Nogaro. Le operazioni di trasbordo, a mezzo carrello specializzato Kamag, sono eseguite dalla società belga Sarens, proprietaria della chiatta e del carrello e con l’impiego di proprio personale. La società, rappresentata dall’agenzia marittima Samer & Co. Shipping, ha ottenuto dall’Autorità Portuale di Trieste l’autorizzazione allo svolgimento delle operazioni di carico in autoproduzione. Otto maxi-paratoie verranno posizionate sul versante atlantico del Canale, le altre otto, previo ulteriore trasbordo, su quello del Pacifico. Io successivi viaggi della nave sono programmati per i mesi di settembre, dicembre 2013 e febbraio 2014. La spedizione delle 16 maxi-paratoie viene effettuata dal “freight forwarder” Geodis Wilson Italia.  La complessa operazione logistico – marittima costerà circa $ 50 milioni.