La Giunta regionale della Toscana ha approvato il nuovo Piano Regolatore Portuale di Piombino. Secondo la Giunta, il piano pone le condizioni per superare le criticità che penalizzano l’infrastruttura, quali l’accessibilità ferroviaria e stradale, la carenza di accosti e banchine e la scarsa profondità del mare. Le priorità sono il potenziamento infrastrutturale con la realizzazione di banchine (la cui lunghezza complessiva salirà da 2.3 chilometri a 5,7 chilometri), aree portuali (la cui superficie aumenterà dagli attuali 300.000 a 1.100.000 metri quadri) e fondali (che verranno approfonditi da -8 metri a -13 metri alla banchina Pecoraro e in generale arriveranno dai -13 ai -15 metri fino ai -16 nel Canale di accesso) ed il miglioramento dell’accessibilità stradale e ferroviaria. Il piano separa merci da passeggeri, l’area industriale e commerciale dall’attività turistica e crocieristica. La delibera dovrà ora essere ratificata dal Consiglio Regionale.