A cura di Valentina Giardina
Le ondate di sciopero, iniziate il 6 Novembre nei porti commerciali di Lisbona, sono state proclamate dall’Unione dei Caricatori dei terminal dei porti commerciali di Lisbona (gli scioperi non riguardano i terminal tanker); lo aveva reso noto la Inchcape Shipping Services, fornitore di servizi marittimi, ad inizio Novembre.
L’ultimo periodo di sciopero inizia oggi, 20 Novembre, per terminare il 27 Novembre, e vedrà i lavoratori fermi per un’ora ogni turno durante i giorni feriali: dalle 9 alle 10, dalle 15 alle 16, dalle 18 alle 19 e dalle 22 alle 23; è previsto, inoltre, un fermo in tutti i periodi nei quali sia previsto l’impiego di lavoratori o di autotrasportatori esterni ai terminal.
Dovrebbe essere terminato oggi, invece, l’azione di sciopero proclamata dalla stessa Unione dei Caricatori ed inerente qualsiasi nave che tocchi il Liscont Container Terminal dalle ore 8 del 18 Novembre alle ore 8 del 20 Novembre.
Al Setubal and Figueira da Foz ports gli scioperi dovrebbero riguardare soltanto le navi deviate dal porto di Lisbona.
Julian Isola, ISS Operations Manager di Algercias & Iberia, si è espressa così ad inizio periodo di scioperi: “Crediamo che la natura degli scioperi e l’esistente carenza di squadre di caricatori possano causare i maggiori ritardi nel lavoro nelle prossime settimane, con alcune linee di navigazione che si pensa sospendano le toccate al porto di Lisbona finché gli scioperi non siano terminati. Queste ondate di scioperi sono il proseguo degli scioperi dello scorso anno coi quali i Caricatori protestavano contro i piani governativi per l’introduzione di contratti temporanei.”