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Il Porto di Savona Vado ha chiuso il 2013 con un dato che evidenzia la tenuta dei traffici pur in un momento congiunturale ed economico negativo: la movimentazione complessiva delle merci è stata di 13.221.482 tonnellate con una flessione dello 0.6% sul 2012. I numeri relativi al mese di dicembre hanno mostrato un’impennata del traffico di tutte le tipologie merceologiche chiudendo con +20% rispetto allo stesso mese del 2012. L’analisi delle macrocategorie indica nel settore delle rinfuse liquide un calo del 4% per raffinati e biocarburanti, principalmente da imputarsi alla situazione di recessione nell’area dell’euro, mentre risulta stabile l’importazione del greggio (-0,7%). Tra gli energetici il carbone perde 100mila tonnellate chiudendo l’anno con -10%, anche in questo caso legato alla contrazione delle attività industriali unita a una congiuntura generale poco favorevole ai consumi. Il settore cerealicolo ha evidenziato, pur con alcune oscillazioni dei traffici durante l’anno appena concluso, una ripresa che si è alla fine attestata al 5,7% trasmettendo così un segnale positivo rispetto alla crisi in atto anche in questa categoria. Il settore delle merci varie, a maggior valore aggiunto anche per l’impatto sul lavoro portuale, ha mostrato valori positivi in quasi tutti i settori con riprese importanti nel comparto dell’ortofrutta (+5%), in quello degli acciai (+55%), e dei prodotti forestali (+9,9%). Per quanto riguarda i rotabili, il dato positivo riscontrato sulle banchine del bacino di Savona (+101%) bilancia il calo rilevato a Vado, dove si sconta la chiusura della linea bisettimanale Ro-Ro Vado – Tarragona presso il terminal Forship. Il comparto dei container con l’arrivo di una linea di Maersk Line ha portato a contenere il calo dei traffici a – 1,6%. La crescita del settore delle crociere è stata costante nel corso di tutto il 2013 con il numero di passeggeri movimentati poco sotto il milione e con un aumento del 16% equivalente a 939.038 in totale. I traghetti si attestano a 341mila passeggeri (-14%) tornando sui valori storici registrati dalla compagnia Corsica Ferries. La movimentazione totale di passeggeri nei bacini di Savona e Vado Ligure supera quota 1.282.255 unità. “Sono soddisfatto dei risultati ottenuti dal Porto di Savona nel corso del 2013, anno che ha ulteriormente evidenziato il perdurare una congiuntura economica negativa”, ha commentato il presidente dell’Autorità Portuale Gian Luigi Miazza. La sostanziale tenuta di tutti i traffici presenti sulle nostre banchine e in alcuni settori la crescita delle movimentazioni sono la prova che gli investimenti fatti hanno contribuito al raggiungimento di questi buoni risultati. Basta scorrere il report dei dodici mesi passati per vedere che i settori acciai, frutta, rotabili, forestali e anche il comparto cerealicolo hanno attestato volumi di traffici che vanno nella direzione che avevamo previsto, quando auspicavamo di movimentare nel 2013 le stesse tonnellate di merci registrate nel 2012. Abbiamo sfiorato il milione di passeggeri, un traguardo che penso si possa raggiungere già nel corso del 2014. Entro la primavera entrerà in funzione il secondo Palacrociere e le 293 navi messe in calendario da Costa fanno prevedere una ulteriore crescita di questo settore”. Il presidente Miazza ha aggiunto: “L’obiettivo del 2014 è mantenere ancora il nostro trend fino ad arrivare al completamento della piattaforma di Vado. I risultati positivi sono stati raggiunti grazie alla collaborazione e al lavoro sinergico di tutta la comunità portuale, terminalisti e operatori portuali, della Compagnia Unica dei Lavoratori del Porto e delle società e cooperative che svolgono i servizi portuali. A loro va il ringraziamento più importante”.