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Le Commissioni Finanze e Attività Produttive della Camera dei Deputati hanno approvato due emendamenti presentati dai deputati Roberta Oliaro, Paolo Vitelli, Giulio Cesare Sottanelli, Luciano Cimmino ed Enrico Zanetti  con cui, sottolinea Confetra. “è stata impressa una accelerazione alle procedure di import ed export di tutte le amministrazioni: dalle Dogane agli Uffici di Sanità Marittima Aerea e di Frontiera, dai Servizi Fitosanitari regionali al Corpo Forestale dello Stato, Agecontrol, servizi fitosanitari regionali, Istituto del commercio estero, Camere di commercio”. Per i controlli documentali il termine massimo sarà di un’ora, mentre la visita della merce non potrà superare le cinque ore e dovrà essere effettuata nello stesso luogo. Nel caso di ulteriori analisi, anche con prelevamento di campioni, gli “accertamenti tecnici” non si potranno superare i tre giorni. Inoltre con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Dogane saranno individuati gli uffici doganali che dovranno garantire l’operatività ventiquattrore su ventiquattro. Il presidente di Confetra, Nereo Marcucci, sottolinea che “le disposizioni approvate costituiscono una parte significativa del Crash Program presentato al governo per il rilancio della logistica in Italia in grado di ridurre il gap competitivo che oggi ci divide dagli Stati del Nord Europa e che ci colloca in basso nelle classifiche di performance internazionali. È ora essenziale che l’aula, nel convertire “Destinazione Italia”. confermi quanto approvato dalle Commissioni. Tornare indietro sarebbe imperdonabile, specie alla vigilia di un evento di portata mondiale come l’Expo 2015.” Dopo l’approvazione da parte delle due Commissioni gli emendamenti, insieme al piano Destinazione Italia, passano all’Aula della Camera per l’approvazione definitiva.