Articolo realizzato da Redivo SAS – Riproduzione  riservata
Un ordigno bellico risalente con buona probabilità alla seconda guerra mondiale è stato ritrovato a Calata Tripoli, nel porto di Genova. La scoperta è stata effettuata dalla ditta che sta effettuando i lavori al Terminal San Giorgio. L’ordigno è di medie dimensioni ed è lungo 160 cm ed ha un diametro di 60 cm. L’area, è stata messa in sicurezza grazie alla costruzione di un terrapieno alto due metri che isola l’ordigno dal resto del terminal. A seguito del ritrovamento, sono state attivate tutte le procedure necessarie alla rimozione dell’ordigno che avverrà nel più breve tempo possibile. Come è accaduto anche per gran parte dei residuati bellici ritrovati durante i lavori in porto negli ultimi anni, verrà trasportato in sicurezza fuori dal porto e verrà fatto brillare in un luogo isolato. Negli ultimi anni,  i lavori che sono stati effettuati a terra e i dragaggi nel porto di Genova hanno riportato alla luce  circa una ventina di ordigni bellici: il più grande rinvenuto fino ad oggi era stato ritrovato  nel 2012 a Calata Giaccone a 12 metri di profondità e, a seguito dell’intervento degli artificieri, era stato trasferito e fatto brillare.