Nonostante un quadro economico non ancora in chiara ripresa ed una riforma del sistema camerale decisa a livello di Governo centrale che ha sensibilmente ridotto le risorse a favore delle Camere di Commercio, il 2015 ha visto comunque l’Ente camerale genovese fortemente impegnato nella sua consolidata mission di sostegno dell’economia locale, con particolare attenzione al settore marittimo, portuale e logistico.
L’azione di lobbying e concertazione con le altre Istituzioni locali si è in particolare concentrata su un grande tema che da alcuni anni a questa parte affligge il nostro territorio, vale a dire il sempre più pericoloso isolamento territoriale dell’area genovese (e più in generale ligure) che si riflette spesso pesantemente su quel tessuto economico-imprenditoriale che proprio le Camere di Commercio sono chiamate a tutelare e promuovere.
In tale ambito si inseriscono dunque le iniziative di monitoraggio e sensibilizzazione sui grandi temi che interessano il nostro territorio: innanzitutto l’iter di riforma della Legge 84/94 che intende, tra le altre cose, ridefinire la mappa delle Autorità Portuali italiane, la struttura di governance di tali Enti e la procedura di nomina dei futuri Presidenti delle Autorità Portuali. In tale senso l’Ente camerale – anche con il supporto della sua Consulta per il Settore Marittimo Portuale e Logistico – si è mosso attraverso tutta una serie di iniziative anche a carattere politico strategico nei confronti del Governo per monitorare e possibilmente pilotare sia lo stesso processo della riforma portuale sia la scelta del successore del Presidente dell’Autorità Portuale genovese.
Non va poi dimenticata l’attenzione dedicata al ruolo strategico dell’Aeroporto Cristoforo Colombo, la cui identità funzionale è stata posta in discussione dall’avvenuta esclusione dello scalo dalla categoria degli aeroporti “strategici”, decretata – malgrado le pressanti azioni di lobby esercitate anche dalla Camera di Commercio – da parte del Piano nazionale degli aeroporti. In un’ottica strategico-promozionale a favore dello scalo aeroportuale genovese, oltre al coinvolgimento camerale per promuovere un adeguamento dell’offerta di voli sulla tratta Genova-Roma, si è inoltre consolidato un tavolo di lavoro che vede coinvolti, oltre alla Camera di Commercio, la Società aeroportuale, Regione Liguria e MSC Crociere nella prospettiva di catturare quote di traffico crocieristico, sia in fase incoming che outgoing, in raccordo con l’arrivo e/o la partenza delle navi da crociera del Gruppo.
L’attività promozionale in campo marittimo è poi riconducibile a due importanti eventi su cui la Camera di Commercio anche nel 2015 ha voluto investire: la Genoa Shipping Week e, nell’ambito della stessa, il supporto all’evento “Container in Città” organizzato da C.I.S.Co. che si è sostanziato con la predisposizione nella principale piazza cittadina di un container strutturato in modo da accogliere i visitatori e ospitare incontri di lavoro dedicati alla logistica e ai traffici intermodali; il Salone Nautico 2015, che malgrado la difficile situazione che ha interessato (e tutt’ora interessa) Fiera di Genova S.p.A., è stato comunque realizzato, seppur ripensato sia in termini di contenuto espositivo che di aree asservite a tale scopo. All’interno del Salone era peraltro presente Assonautica Genova, associazione locale per la nautica da diporto promossa e supportata dalla Camera di Commercio.
Un ultimo accenno alle varie iniziative progettuali cui l’Ente camerale partecipa nell’ambito della Programmazione comunitaria 2014-2020: nel 2015, sulla scorta delle valutazioni iniziate l’anno precedente, è proseguito il percorso di concertazione con l’Unioncamere Liguria, così come i contatti con gli stakeholders a livello locale, nazionale ed europeo, con l’attenzione rivolta in particolare ai temi inerenti i trasporti e la mobilità sostenibile, il turismo e la nautica.
A inizio 2016 la Camera di Commercio ha dunque perfezionato la propria candidatura, in partenariato con altri soggetti, al finanziamento di due progetti a valere sul Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Marittimo 2014-2020, rispettivamente inerenti nuovi sistemi di servizi di trasporto marittimo e miglioramento delle connessioni tra nodi portuali mediterranei il primo, l’aumento della competitività internazionale delle micro e PMI che operano nell’ambito del turismo sostenibile il secondo. L’esito del processo di valutazione di entrambe le proposte progettuali è atteso per la seconda metà dell’anno.