Verrà verificata la quantità di zolfo contenuta nel fuel

Il direttore interregionale per la Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Franco Letrari, e il comandante regionale della Guardia Costiera della Liguria, ammiraglio Giovanni Pettorino, hanno sottoscritto un protocollo di intesa che definisce le procedure di controllo e verifica della quantità di zolfo contenuta nei combustibili per uso marittimo delle navi che scalano il porto di Genova. Grazie all’accordo sarà possibile esaminare i campioni prelevati a bordo delle navi dal personale militare ispettivo della Capitaneria di Porto di Genova presso laboratori specializzati dell’Agenzia delle Dogane.
Le analisi saranno tese a verificare che i combustibili per uso marittimo rispettino effettivamente le quantità massime di zolfo ammesse dalle leggi nazionali e comunitarie che impongono, ad esempio, per le navi all’ormeggio un quantitativo di zolfo non superiore allo 0,10% in massa.
La convenzione siglata da Letrari e Pettorino scaturisce da un accordo quadro stipulato a livello centrale tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e si inserisce nel novero delle iniziative volte alla salvaguardia della salute dei cittadini e di tutela ambientale delle città e delle coste genovesi.
«Con questo protocollo – ha precisato l’ammiraglio Pettorino – si velocizzano le operazioni di controllo sul corretto uso dei carburanti impiegati dalle navi che stazionano nel nostro porto. Un passo importante verso una tutela sempre più completa dell’ambiente». «Tale accordo – ha aggiunto il direttore interregionale Letrari – si inserisce nell’ambito di una già ampia e proficua collaborazione tra le due amministrazioni a supporto della portualità nazionale ed a tutela della legalità, della salute pubblica e dell’ambiente».

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