Giovedì prossimo alle ore 13.45 a Milano, nella sede dell’AICE (Associazione Italiana Commercio Estero), si terrà un workshop sul tema “Le royalties alla luce delle recenti sentenze” che ha l’obiettivo di illustrare la recente sentenza n. 8473 della Corte di Cassazione del 6 aprile scorso nella quale si illustrano alcuni principi fondamentali sull’utilizzo del marchio (ovvero le royalties). La sentenza illustra la procedura per la tassazione in dogana delle royalties dovute ad un soggetto terzo rispetto al fornitore. All’incontro parteciperanno in qualità di relatori l’avvocato Sara Armella dello Studio Armella e Associati e Marco Cutaia, direttore dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli di Milano 3.
Anticipando i temi dell’incontro, AICE ha ricordato che nella stessa sentenza n. 8473 la Cassazione di Cassazione ha ritenuto che, anche se i fornitori sono soggetti autonomi, non controllati in senso societario né dal licenziante né dal licenziatario, un controllo sul fornitore possa essere esercitato anche dall’agente agli acquisti, in termini di selezione del produttore, parametri e gradimento. In particolare, quando l’agente agli acquisti è una società appartenente allo stesso gruppo della licenziante e della licenziataria. L’aspetto significativo consiste nel pagamento dell’Iva sulle royalties non incluse nel valore del bene nell’ipotesi di accertamento a posteriori delle royalties.
Il caso che verrà esaminato riguarda un importante gruppo tedesco assistito dall’avvocato Armella, ma è molto frequente e interessa tutte le società che importano, da fornitori terzi, prodotti oggetto di licenza.
Nel corso del workshop, che è gratuito e possono parteciparvi anche le aziende non associate AICE, si illustreranno le modalità di assolvimento dell’Iva sulle royalties.
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