Nel primo semestre di quest’anno il porto di Trieste ha movimentato 31,2 milioni di tonnellate di merci, con una progressione del +4,9% sulla prima metà dello scorso anno. Consistente l’incremento (+8,7%) delle merci varie che hanno totalizzato 8,9 milioni di tonnellate, con un traffico containerizzato che ha registrato sia il nuovo record assoluto semestrale con 345.056 teu (+15,3%) sia il nuovo record assoluto trimestrale stabilito nel periodo aprile-giugno di quest’anno con 183.740 teu (+15,7% sullo stesso periodo del 2017) e con un traffico ro-ro che ha segnato un incremento semestrale del +4,0% con 155.623 mezzi transitati.
Nei primi sei mesi del 2018 sono aumentate anche le rinfuse liquide (+3,5%) che sono ammontate a 21,5 milioni di tonnellate così come le rinfuse solide (+1,8%) attestatesi a 792mila tonnellate.
Il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale, Zeno D’Agostino, ha evidenziato come «motivo di orgoglio» il nuovo record ottenuto dal porto giuliano nel settore ferroviario con 4.816 treni movimentati nello scalo nella prima metà del 2018, con un aumento del +18,0% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, «risultato – ha sottolineato – che conferma la vocazione ferroviaria internazionale del nostro porto, nonché il primato a livello italiano, e una previsione di circa 10mila treni a chiusura annuale».

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