Il picco è stato raggiunto grazie alla crescita del +3,0% segnata nel secondo semestre del 2018
Nel 2018 il porto di Rotterdam ha stabilito il proprio nuovo record annuale storico di traffico delle merci avendo movimentato 469,0 milioni di tonnellate di carichi, con una lieve progressione del +0,3% sul 2017 quando era stato segnato il precedente record. Il nuovo picco annuale è stato conseguito grazie ai 236,2 milioni di tonnellate movimentate nel periodo luglio-dicembre del 2018, dato che costituisce il nuovo record di traffico relativamente alla seconda metà di un anno (il precedente era stato ottenuto nel secondo semestre del 2016 con 232,1 milioni di tonnellate), e al nuovo record di traffico movimentato nel solo quarto trimestre di un anno che è stato ottenuto nell’ultimo trimestre del 2018 con 119,0 milioni di tonnellate (il precedente picco era del quarto trimestre 2016 con 116,5 milioni di tonnellate).
Inoltre il nuovo record storico annuale è stato raggiunto grazie ai nuovi record dei traffici di container e di rotabili, entrambi stabiliti in precedenza nel 2017, settori che hanno chiuso il 2018 rispettivamente con 149,1 milioni di tonnellate (+4,5% sull’anno precedente) e una movimentazione di container pari a 14,5 milioni di teu (+5,7%) e con quasi 24,1 milioni di tonnellate di carichi ro-ro (+1,1%). Le altre merci varie sono invece diminuite del -1,5% scendendo a 6,4 milioni di tonnellate. In flessione anche le rinfuse liquide con 211,8 milioni di tonnellate (-1,1%), di cui 104,2 milioni di tonnellate di petrolio greggio (-3,7%), 79,2 milioni di tonnellate di prodotti petroliferi (-1,9%), 5,2 di gas naturale liquefatto (+163,6%) e 28,6 milioni di tonnellate di altre rinfuse liquide (-0,9%). Più accentuato il calo delle rinfuse solide che hanno totalizzato 77,6 milioni di tonnellate (-3,2%), di cui 30,1 milioni di tonnellate di minerali e rottami (-3,6%), 26,4 milioni di tonnellate di carbone (+2,3%), 9,8 milioni di tonnellate di rinfuse agricole (-11,6%) e 11,3 milioni di tonnellate di altre rinfuse secche (-6,3%).
Complessivamente lo scorso anno i volumi di merci all’importazione sono ammontati a 323,2 milioni di tonnellate (-0,2%) e quelli all’esportazione a 145,7 milioni di tonnellate (+1,6%).
Delle 119,0 milioni di tonnellate di merci movimentate dal porto olandese nel solo quarto trimestre del 2018, con una progressione del +2,7% sullo stesso periodo dell’anno precedente, 38,0 milioni di tonnellate erano costituite da carichi containerizzati (+3,5%) totalizzati con una movimentazione di contenitori pari a 3,7 milioni di teu (+5,6%). I rotabili si sono attestati a 5,9 milioni di tonnellate (+0,4%) e le altre merci varie ad oltre 1,6 milioni di tonnellate (+16,2%). In crescita anche le rinfuse secche con un totale di 21,0 milioni di tonnellate (+10,1%), di cui 7,8 milioni di tonnellate di minerali e rottami (+3,2%), 7,4 milioni di tonnellate di carbone (+25,9%), 2,6 milioni di tonnellate di rinfuse agricole (+12,6%) e 3,0 milioni di tonnellate di altre rinfuse secche (-4,1%). Nel settore delle rinfuse liquide il traffico è diminuito del -0,6% a 52,4 milioni di tonnellate, di cui 25,2 milioni di tonnellate di petrolio greggio (-0,5%), 18,8 milioni di tonnellate di prodotti petroliferi (-3,2%), 1,5 milioni di tonnellate di gas naturale liquefatto (+114,3%) e 6,9 milioni di tonnellate di altri carichi liquidi (-5,0%).
Nell’ultimo trimestre dello scorso anno i carichi complessivi all’importazione sono ammontati a 82,2 milioni di tonnellate (+3,6%) e quelli all’esportazione a 36,8 milioni di tonnellate (+0,9%).

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