Il corridoio si inquadra nella Nuova Via della Seta
I ministeri dei Trasporti di Austria, Russia e Slovacchia hanno sottoscritto un memorandum of understanding per lo sviluppo delle infrastrutture ferroviarie lungo la Nuova via della seta. In particolare l’intesa, firmata dal sottosegretario austriaco ai Trasporti, Innovazione e Tecnologia, Andreas Reichhardt, dal sottosegretario slovacco ai Trasporti e Costruzioni, Ladislava Cengelová, e dal vice ministro russo ai Trasporti, Vladimir Tokarev, è volto alla realizzazione di una linea ferroviaria a scartamento largo che giunga sino alla regione della cosiddetta Twin City delimitata dalla capitale austriaca, Vienna, e dalla capitale slovacca, Bratislava, che distano circa 60 chilometri.
Il progetto, proposto dalla Russia e promosso dalla Breitspur Planungsgesellschaft mbH, società con sede a Vienna che è partecipata dal gruppo ferroviario austriaco Öbb, da quello slovacco Zeleznice Slovenskej Republik (Zsr), dal gruppo ferroviario ucraino Ukrzaliznytsia (Uz) e da quello russo Russian Railways (Rzd), prevede la costruzione di un nuovo corridoio ferroviario con scartamento largo di 1.520 millimetri, che caratterizza la gran parte della rete ferroviaria russa, dalla città di Kosice, nella Slovacchia orientale, dove attualmente termina la rete a scartamento largo, sino a Vienna.
Il progetto ha lo scopo di diminuire i tempi di trasporto da Vladivostok alla regione della Twin City da 30 a 15 giorni, linea sulla quale è previsto un traffico delle merci pari ad almeno 16 milioni di tonnellate all’anno.
Con il protocollo d’intesa siglato ieri le tre nazioni si sono impegnate ad attuare questo progetto esprimendo il loro pieno supporto all’iniziativa. A novembre la Öbb-Infrastruktur, la società che gestisce la rete ferroviaria austriaca, ha già avviato le prime procedure di approvazione del progetto, procedure che sono già state attivate anche in Slovacchia. Inoltre è stato creato un gruppo di lavoro trilaterale tra Austria, Slovacchia e Russia che sta lavorando alla definizione di un contratto per attuare il progetto. Inoltre con il memorandum of understanding la Breitspur Planungsgesellschaft è stata designata quale impresa incaricata di occuparsi delle fasi successive di pianificazione e della concretizzazione della realizzazione del progetto.
Secondo le previsioni, la costruzione della nuova linea a scartamento largo di circa 400 chilometri, inclusa la realizzazione di terminal intermodali in Slovacchia, nel distretto di Nove Zamky, e in Austria nonché di altre infrastrutture, verrà effettuata in circa otto anni e costerà 6,49 miliardi di euro.

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