Marcucci (Confetra: daremo un rilevante contributo nella ricerca dell’ottimizzazione dei processi ai vari livelli
Al progetto europeo I RAIL (Interoperability of the rail system with TAF TSI in TEN-T Corridors), che comprende Italia, Spagna e Portogallo e che ha come obiettivo quello di attuare e sviluppare procedure a livello europeo tra gli operatori ferroviari per contribuire a un sistema di scambio di informazioni interoperabile ed efficiente in termini di costi per l’Europa, che soddisfi i requisiti delle direttive sull’interoperabilità e sulla sicurezza, è stato riconosciuto il co-finanziamento europeo da parte della DG Move nell’ambito della transport call 2018 del programma Connecting Europe Facilities (CEF).
Lo ha reso noto la Confetra, la Confederazione Italiana dei Trasporti e della Logistica, specificando che il progetto andrà a supportare le imprese ferroviarie, i gestori delle infrastrutture e gli stakeholder nell’attuazione delle norme TAF TSI per realizzare l’interoperabilità e la sicurezza dei dati all’interno del sistema ferroviario dell’Unione Europea e di estendere questa rete a tutto il sistema logistico intermodale.
Il progetto I RAIL prevede nel periodo 1 gennaio 2019 – 31 dicembre 2022 un costo complessivo di quasi 12,0 milioni di euro e la Commissione Europea ha confermato il co-finanziamento europeo richiesto che è pari a 4,8 milioni di euro, il 40% del totale.
Confetra ha sottolineato che il progetto I RAIL rappresenta per la compagine italiana formata, oltre che da alcune aziende del cargo ferroviario merci, da Agenzia delle Dogane, Confetra, Circle e Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, una eccellente opportunità di innovazione e digitalizzazione dei processi ferroviari, logistici e doganali in coerenza con un quadro europeo che vede l’integrazione e l’interoperabilità dei sistemi come paradigma fondamentale per lo sviluppo di un trasporto efficiente ed efficace. In particolare, per l’Italia l’obiettivo è lo sviluppo di nuovi processi interoperabili digitali non solo con dati ferroviari, ma anche inerenti a informazioni a valenza logistica e doganale a supporto di imprese ferroviarie, terminal ferroviari e Multimodal Transport Operator in primis.
«La partecipazione di Confetra in I RAIL – ha rilevato il presidente della Confetra, Nereo Marcucci – sottolinea il riconoscimento della Confederazione, anche a livello comunitario, quale organizzazione rappresentativa dell’interoperabilità e degli operatori dell’intera catena logistica. Daremo un rilevante contributo nella ricerca dell’ottimizzazione dei processi ai vari livelli, portando al tavolo il punto di vista delle imprese».

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