Il primo trimestre del 2019 è stato archiviato con un utile netto di 19,2 milioni di franchi svizzeri (+15,8%)
Nei primi tre mesi di quest’anno il fatturato netto del gruppo logistico Panalpina è ammontato a 1,48 miliardi di franchi svizzeri (1,3 miliardi di euro), con un incremento del +5,0% sullo stesso periodo del 2018, di cui 757,2 milioni di franchi generati dalle spedizioni aeree movimentate dal gruppo (+0,9%), 580,9 milioni dalle spedizioni marittime (+8,6%) e 147,1 milioni dalle altre attività logistiche (+13,6%). L’utile operativo si è attestato a 28,1 milioni di franchi svizzeri (+14,9%), con un apporto di 24,8 milioni dalle spedizioni aeree (-7,5%), di 331mila franchi dalle spedizioni marittime rispetto ad un apporto di segno negativo per -5,8 milioni nel primo trimestre dello scorso anno e di 2,9 milioni dalle altre attività logistiche (-14,2%). Panalpina ha archiviato il primo trimestre del 2019 con un utile netto di 19,2 milioni di franchi svizzeri (+15,8%).
Nei primi tre mesi di quest’anno i volumi complessivi di spedizioni aeree movimentati dal gruppo sono stati pari a 260mila tonnellate di carichi (+8,1%) e i volumi di spedizioni marittime a 348mila container teu (-3,3%).
Circa le prospettive per i prossimi mesi, l’amministratore delegato di Panalpina, Stefan Karlen, ha sottolineato che le circostanze sono cambiate dopo l’annuncio dell’acquisizione dell’azienda da parte della danese DSV: «qualsiasi tipo di prospettiva – ha spiegato Karlen – non solo è più che mai difficile da definire, ma presenta anche vincoli di carattere giuridico».

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