Digitalizzazione e 5G sono stai al centro del convegno organizzato il 29 maggio scorso da CISCo e Propeller Club – Port of Genoa nella sede della Camera di Commercio di Genova. Il convegno è stato moderato da Giorgia Boi, presidente del Propeller genovese.

Introducendo l’incontro, Massimo Giacchetta, vicepresidente della Camera di Commercio ha detto: «La logistica per le imprese genovesi è un settore fondamentale. I due aspetti più importanti sono innovazione tecnologica e normativa, soprattutto dopo che l’Imo ha avviato da aprile la convenzione che impone lo scambio elettronico di informazioni nel mondo marittimo».

«Il Cisco si è reso promotore negli ultimi anni – ha ricordato il presidente di Cisco, Filippo Gallo – di eventi, pubblicazioni e missioni all’estero. Da una di queste missioni è nato l’incontro con Huawei e l’idea di questo convegno. La presenza oggi a Genova di un rappresentante di Huawei per parlare di 5G è un’occasione unica».

Paola Carbone, della Camera di commercio, ha presentato l’attività del Punto impresa digitale di Genova. Il punto offre aiuto pratico (e psicologico) alla digitalizzazione delle imprese e offre l’analisi della maturità digitale delle imprese. Sì può contattare all’indirizzo pid@ge.camcom.it

«L’innovazione tecnologica – ha spiegato Luca Miraglia, titolare di Innovation Agency – impatta sulle imprese, ma lo shipping è ancora fra i settori meno coinvolti rispetto ad altre industrie. Un esempio sono i big data. Eppure lo shipping è paradossalmente uno dei settori che produce più dati».

«L’obiettivo del 5G è moltiplicare per 1000 i dati veicolabili, per 10 la velocità (fino a 10 Giga al secondo), di ridurre per dieci la latenza (fino a 1 millisecondo), mentre i dispositivi collegabili diventeranno milioni in più. Dove di collegavano mille telefonini si potrà collegare un milione di device, compresi container nei porti», ha spiegato Massimo Perino, direttore soluzioni wireless mobile di Huawei in Italia.

Durante il convegno sono state illustrate le potenzialità del 5G nel mondo dei trasporti. Nella discussione finale con il pubblico sono emerse anche le possibili criticità, a cui gli esperti hanno risposto (cybersicurezza, effetti sulla salute pubblica, interferenza con i sistemi satellitari, presenza di sistemi che potrebbero fare concorrenza al 5G come le comunicazioni satellitari). Luca Miraglia e Massimo Perino hanno sostenuto la sicurezza e l’efficacia del 5G. «Vedo difficile – ha detto Perino – che il satellite possa gestire velocità di 10 Gbps con latenza di 1 ms. Il satellite sarà utile in situazioni come le navi in alto mare. Satellite e 5G sono sistemi in collaborazione e non in competizione».

Dopo il convegno con Huawei, CISCo sta preparando due occasioni di incontro analoghe con rappresentanti di altre importanti aziende cinesi, Tencent e Alibaba, ha annunciato nelle conclusioni il segretario generale di CISCo, Giordano Bruno Guerrini.