Si discuterà del futuro dell’intermodalità europea
Il prossimo 19 settembre al Magazzino 42 presso la Stazione Marittima di Trieste si terrà “ Trieste Intermodal Day – TID”, incubatore internazionale sul futuro dell’intermodalità europea che darà spazio al libero pensiero e alle suggestioni di relatori di primissimo piano a livello internazionale. L’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale, che organizza l’evento, ha specificato che l’iniziativa è nata dalla volontà dell’ente di proporre un incontro capace di convogliare a Trieste i principali player della logistica internazionale.
Il TID è una rielaborazione del celebre format statunitense TED (Technology, Entertainment and Design), ovvero una formula di interlocuzione con la platea differente dal classico convegno, evoluta ulteriormente attraverso la “contaminazione”, e sarà così che gli aspetti scientifico-tecnologici, i modelli di business, l’information Technology, l’intelligenza artificiale o la filosofia a Trieste “contamineranno” la visione della logistica e dell’intermodalità del futuro.
«Con il Trieste Intermodal Day – ha spiegato il presidente dell’AdSP del Mare Adriatico Orientale, Zeno D’Agostino – ci proponiamo di ispirare, coinvolgere, far pensare e promuovere nuove opportunità con un evento che ci è sembrato il più adatto per celebrare i 300 anni del Porto Franco, un luogo che da sempre ha messo in connessione persone, visioni, idee, affari». Il TID si inserisce infatti nel ricco palinsesto di eventi organizzato dall’Autorità di Sistema Portuale per ricordare l’istituzione del Porto Franco da parte dell’Imperatore Carlo VI nel 1719.
Sono circa 300 gli ospiti attesi dal porto giuliano per la giornata-evento, in lingua inglese, che sarà allietata dall’orchestra European Spirit of Youth Orchestra – ESYO che raccoglie giovani talenti provenienti da tutta Europa.

Articolo realizzato da InforMare S.r.l. – Riproduzione riservata