Deiana: consentiamo l’avvio del primo polo del gas naturale liquefatto nell’isola e lo sviluppo di traffici al Porto Canale
Ieri il Comitato di gestione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna ha deliberato l’affidamento in concessione alla Higas Srl, per la durata di 25 anni, di un’area di banchina per le operazioni di approvvigionamento di gas naturale liquefatto da navi gasiere nello scalo industriale di Oristano – Santa Giusta e ha dato anche il via libera all’ampliamento di una concessione nella porzione di banchina del Porto Canale di Cagliari utilizzata abitualmente dalla Feeder and Domestic Service del gruppo Grendi,
L’authority portuale ha evidenziato che il primo provvedimento, con la realizzazione di una pipeline proprio nell’area assentita in concessione dall’AdSP, consentirà uno sbocco a mare al deposito costiero realizzato nell’area retrostante di proprietà dalla Higas nell’ambito di un progetto da 100 milioni di euro cofinanziato dall’Unione Europea. L’AdSP ha sottolineato che quest’ultimo progetto rappresenta una svolta fondamentale per il mercato energetico sardo, ma soprattutto per il rifornimento delle navi di ultima generazione con propulsione a GNL.
L’ok all’ampliamento della concessione al Porto Canale consentirà invece di aggiungere 187 metri lineari di banchina che permetteranno un incremento dell’operatività della Feeder and Domestic Service, con una crescita stimata di circa 13mila container su pianale in più all’anno rispetto agli attuali 57mila e di altri 7mila pezzi su veicoli pesanti rispetto agli attuali 15mila. L’Autorità di Sistema Portuale ha specificato che tale crescita genererà investimenti in attrezzature per la movimentazione superiori ai quattro milioni di euro ed un potenziamento dell’organico. L’ente portuale ha precisato che tale attività in futuro dovrà convivere con un progetto – il cui iter istruttorio è ancora in corso – per la realizzazione di un terminal GNL della società ISGAS: un deposito costiero, per un investimento di 84 milioni di euro, che renderà possibile rifornire navi da crociera ed altre unità di nuova generazione, ma allo stesso tempo garantire l’approvvigionamento per uso civile ed industriale del metano.
«Con il rilascio della concessione demaniale alla Higas, che prevederà la realizzazione di una pipeline di collegamento dei serbatoi con le navi gasiere – ha commentato il presidente dell’AdSP, Massimo Deiana – consentiamo l’avvio del primo polo del gas naturale liquefatto nell’isola. Lo scalo industriale di Oristano – Santa Giusta, che già conta su una concessione rilasciata lo scorso anno alla Edison Spa per la realizzazione di un altro impianto per il GNL, si candida ad essere il primo hub per il rifornimento delle navi di ultima generazione. Un’iniziativa che sarà seguita, a breve, da altre realtà che sorgeranno, previa conclusione degli iter autorizzativi nei competenti ministeri, a Cagliari e Porto Torres. Sempre nel corso della seduta del Comitato di gestione – ha aggiunto Deiana – abbiamo dato il via libera all’ampliamento della concessione demaniale richiesta dalla Feeder and Domestic Service, società del gruppo Grendi, che gestirà quindi in autonomia, assumendo le conseguenti responsabilità, anche il tratto di banchina collegato al dente ro-ro antistante alla concessione preesistente. In tal modo potrà razionalizzare la propria operatività ed incrementare, così, volumi di traffico e forza lavoro impiegata. Un segnale forte che dimostra come il Porto Canale conservi importanti potenzialità di sviluppo e competitività».

Articolo realizzato da InforMare S.r.l. – Riproduzione riservata