I 12 membri dell’equipaggio della “Bellatrix” sono stati tratti in salvo
La Guardia Costiera ha reso noto che stamani la Capitaneria di Porto di Reggio Calabria ha ricevuto tramite Palermo radio il mayday di un mercantile con incendio a bordo. La richiesta di soccorso, per un incendio non più controllabile nella sala macchine, a poppa della nave, è stata lanciata intorno alle ore 7.00 dalla Bellatrix, con 12 persone a bordo, che era a più di 180 miglia a sud-est di Catania all’interno delle acque italiane di responsabilità SAR (Search and Rescue)
La Guardia Costiera di Reggio Calabria, assunto il coordinamento del soccorso, ha disposto l’invio di una nave classe 300 da Roccella Jonica mentre dalla centrale operativa della Guardia Costiera di Roma (Italian Maritime Rescue Coordination Centre) venivano allertate tutte le navi in transito nell’area. Dal 2° Nucleo aereo di Catania della Guardia Costiera veniva fatto decollare un aereo P180 insieme ad un ATR 42 dal 1° Nucleo aereo della Guardia Costiera di Pescara ed infine venivano dirottati in zona anche la nave Diciotti della Guardia Costiera e la nave Alpino e un ATR72 della Marina Militare.
I 12 membri dell’equipaggio della Bellatrix, che batte bandiera russa ed è operata dalla turca Elbrus Maritime, sono stati tratti in salvo dalla nave Arife in transito in zona, mentre la nave sarà raggiunta nelle prossime 36 ore da un rimorchiatore ingaggiato dalla società armatrice per il successivo recupero fino al porto di Aliaga in Turchia.
La Guardia Costiera ha specificato che, dalle informazioni assunte, la nave risulta priva di carico ed al momento non sono visibili forme di inquinamento nell’area interessata costantemente monitorata con i sistemi di bordo degli aerei e delle navi della Guardia Costiera.
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