Le associazioni di categoria evidenziano anche la necessità del completamento della ferrovia Pontremolese

Le associazione degli spedizionieri, degli agenti marittimi e dei doganalisti del porto della Spezia hanno aderito al Comitato “Salviamo Genova e la Liguria” che vede riunite tutte le associazioni di categoria del mondo produttivo, dei servizi e del commercio con lo scopo di denunciare l’isolamento del territorio ligure causato dal grave congestionamento della rete autostradale (inforMARE del 10 luglio 2020).

Le tre associazioni spezzine, rappresentate dai loro presidenti Andrea Fontana per gli spedizionieri, Giorgio Santiago Bucchioni per gli agenti marittimi e Bruno Pisano per i doganalisti, hanno espresso la loro adesione per sostenere le ragioni della Liguria, il polo portuale e logistico nazionale più importante e paradossalmente il più penalizzato e danneggiato da una situazione insostenibile con riflessi sulla produttività stessa dell’Italia.

Le tre associazioni spezzine hanno evidenziato che la stessa questione del completamento della ferrovia Pontremolese rientra a pieno titolo in questa visione in quanto struttura sempre più strategica anche alla luce di quanto sta avvenendo nel sistema infrastrutturale.

Le tre associazioni spezzine condividono quindi il contenuto del manifesto del Comitato che ha indetto per il prossimo 22 luglio una manifestazione di protesta che porterà camion, automezzi e pullman a Roma con destinazione Montecitorio, Ministero dei Trasporti e ASPI.

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