Non sono ammissibili – ha sottolineato – altri ritardi

Il presidente di Confetra, Guido Nicolini, ha plaudito alla nomina da parte del governo dei commissari straordinari incaricati di sbloccare e accelerare la realizzazione di 57 opere infrastrutturali strategiche ( del 16 aprile 2021) «Finalmente – ha sottolineato il presidente della Confederazione Generale Italiana dei Trasporti e della Logistica – “Italia Veloce” entra in fase attuativa con la nomina dei commissari. Ora – ha aggiunto – rapidamente cantieri e opere».

Nicolini ha precisato che «non sono ammissibili altri ritardi: questo elenco di opere – ha ricordato – fu presentato dalla ministra De Micheli lo scorso ottobre. Sono trascorsi sei mesi per nominare i commissari, operazione di management operativa che in una qualsiasi azienda sarebbe stata espletata in sei ore. Ma ora bene così. Possono partire i primi cantieri. E se i tempi saranno confermati, entro luglio il Paese dovrebbe pure disporre dei primi 21 miliardi di euro, anticipo del Recovery. Mi pare – ha concluso il presidente di Confetra – che ci siano tutte le condizioni per rimettere in moto opere e infrastrutture, materiali ed immateriali, indispensabili per rilasciare anche la logistica italiana».

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