I crocieristi sono stati più di 45mila (+2.387,0%)
Lo scorso anno i porti turchi hanno stabilito il proprio nuovo record storico di traffico delle merci avendo movimentato 526,3 milioni di tonnellate di carichi, con una progressione del +6,0% sul 2020 quando era stato segnato il precedente record. Il nuovo picco storico è stato raggiunto grazie ai record dei traffici di contenitori, rotabili e rinfuse solide. Nel 2021 il primo flusso di traffico è ammontato a 131,9 milioni di tonnellate (+8,3%) ed è stato realizzato con una movimentazione di container pari a 12.591.470 teu (+8,3%). Nel settore dei rotabili il totale è stato di 11,8 milioni di tonnellate (+28,9%) e in quello delle rinfuse solide di 170,6 milioni di tonnellate (+3,7%). In crescita, pur non essendo saliti a cifre record, sia i volumi di rinfuse liquide che quelli di merci convenzionali che si sono attestati rispettivamente a 150,5 milioni di tonnellate (+2,6%) e 61,5 milioni di tonnellate (+12,5%).
Lo scorso anno il traffico crocieristico nei porti della Turchia è stato di oltre 45mila passeggeri (+2.387,0%), di cui quasi 42mila in transito (+2.317,2%), due cifre che rapportate a quelle dell’anno pre-pandemia del 2019 risultano in calo rispettivamente del -84,9% e del -81,1%.

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22 febbraio 2022