Tra gli indicatori che compongono il Goods Trade Barometer, l’unico in ripresa è quello del settore automotive
Ginevra
Dopo essersi indebolita nel terzo trimestre del 2022, nel periodo trimestrale successivo la crescita degli scambi mondiali di merci ha perso ulteriormente slancio ed è probabile che rimanga fragile anche nel primo trimestre del 2023. Lo evidenzia il Goods Trade Barometer, l’indicatore elaborato dalla World Trade Organization per fornire informazioni in tempo reale sulla tendenza degli scambi mondiali di merci rispetto alle tendenze recenti. L’ultima lettura di 92,2 dell’indice del barometro è al di sotto della precedente lettura di 96,2 a suggerire che gli scambi nell’ultimo trimestre dello scorso anno e nel primo trimestre del 2023 risultano al di sotto della tendenza, come probabilmente – ha specificato la WTO – verrà confermato dai dati statistici non appena saranno disponibili.

Nel quarto trimestre del 2022 tutti gli indicatori componenti del barometro, incluso quello del trasporto marittimo containerizzato che è sceso a 89,3, si sono posizionati al di sotto del trend ad eccezione di quello dei prodotti automobilistici, che è risultato di 105,8 ed è stato sostenuto dai dati di vendita e produzione superiori alla tendenza negli USA, in Europa e in Giappone che ha compensato il calo in Cina.  Articolo realizzato da InforMare S.r.l.-Riproduzione riservata

1 marzo 2023