L’annuale TerminalTag della SGKV si è affermato come un’importante piattaforma di networking per gli operatori del trasporto intermodale. Il 6 e 7 novembre rappresentanti del mondo economico, politico e scientifico si sono riuniti a Berlino per discutere le attuali sfide e opportunità del trasporto intermodale. Quest’anno l’attenzione si è concentrata sulla definizione del percorso di trasformazione del trasporto combinato (TC), soprattutto in vista della crescita prevista entro il 2040 di circa l’89% (secondo le previsioni sull’interdipendenza dei trasporti per il 2040).
Il congresso è iniziato con un programma pre-serale che presentava concetti innovativi tratti da progetti di ricerca e una vivace tavola rotonda sui temi chiave della trasformazione nei settori dell’energia, della logistica e delle tendenze di start-up. Il giorno successivo, le varie conferenze e un panel hanno approfondito la discussione e dato ai partecipanti l’opportunità di scambiare le migliori pratiche e le soluzioni più innovative nel settore del TC.
Lars Nennhaus, COO/CTO di Duisburger Hafen AG, ha sottolineato l’importanza della digitalizzazione e dell’attenzione agli obiettivi di sostenibilità come fattori di trasformazione del trasporto merci. Ha presentato le sfide attuali e i progetti di implementazione nelle aree delle infrastrutture, della digitalizzazione, delle operazioni di terminal neutrali dal punto di vista climatico, del rilevamento dei danni e del reclutamento di giovani talenti, sottolineando l’importanza della SGKV Intermodal Academy, una nuova offerta di apprendimento e insegnamento per il TC che sarà disponibile dall’inizio del 2025.
Il dottor Ralf Bammerlin, capo della divisione G14 del BMDV, ha presentato brevemente i risultati della previsione della rete di trasporto 2040 per il TC. Questa previsione prevede una crescita superiore alla media per il TC fino al 2040.
Il Prof. Thomas Schlipköther, CEO di RELA AG, ha sottolineato l’importanza del TC continentale con rimorchi. Ha sottolineato le sfide per l’intero mercato poste da standard di emissione più severi per le flotte di veicoli e dalla revisione della Direttiva UE 92/106/CEE per il TC. Questi sviluppi richiedono misure urgenti per migliorare la competitività.
La successiva tavola rotonda, moderata da Susanne Landwehr (DVZ) con la partecipazione di Lars Nennhaus (COO/CTO di Duisburger Hafen AG), Giordano Bruno Guerrini (Segretario Generale CISCo e membro del board di Assiterminal Italia) e Dr. Christian Kögl (Senior Vice President di Siemens Cranes), ha messo in evidenza le condizioni politiche generali e la necessità di mettere in rete gli hub CT in modo più efficiente e digitale e di creare soluzioni armonizzate per lo scambio di dati e la sicurezza informatica in Europa.
Secondo le previsioni il TC svolgerà un ruolo fondamentale nei prossimi anni. L’industria è determinata a portare avanti attivamente la trasformazione verso un trasporto merci più sostenibile e digitale. Tuttavia, il sostegno politico e gli investimenti a livello europeo sono essenziali per consentire la crescita prevista.
articolo tradotto dal comunicato stampa di SGKV
photo credit: Aya Schamoni/SGKV