Ieri il Comitato di gestione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale ha approvato l’adozione del Piano Integrato di Attività e Organizzazione 2025-2027 (PIAO) che contiene l’aggiornamento annuale delle strategie dell’ente per la creazione di valore pubblico proseguendo nel percorso verso la programmazione integrata iniziato con il PIAO 2022 e in continuità con i PIAO 2023 e 2024.
Relativamente alla sezione Piano dei Fabbisogni di Personale per il 2025, l’AdSP ha reso noto che nel nuovo PIAO si dà evidenza degli interventi previsti a completamento della programmazione triennale già adottata nel 2024, che porta al raggiungimento sostanziale del pieno organico dell’ente. In particolare, sono previste 27 assunzioni, di cui cinque di profilo dirigenziale distribuite nelle varie strutture dell’authority. Queste previsioni si sommano alle 188 assunzioni perfezionate dal primo gennaio 2017 che – ha precisato l’AdSP – sono controbilanciate dal consistente processo di turnover verificatosi nel periodo con 148 cessazioni al primo gennaio 2025.
Riguardo al lavoro portuale svolto dalle imprese autorizzate ex art. 17 legge 84/94, il Comitato di gestione ha dato parere positivo all’erogazione di contributi, per il reimpiego in altre mansioni del personale inidoneo al lavoro portuale, pari a 118mila euro per i costi sostenuti dalla Compagnia CULP “Pippo Rebagliati” di Savona nel periodo ottobre – dicembre 2024, e pari a 673mila euro relativamente ai costi sostenuti nel periodo luglio – settembre 2024 dalla Compagnia CULMV “Paride Batini” di Genova.
Articolo realizzato da InforMare S.r.l. – Riproduzione riservata
30/01/2025


