Pubblicato il primo bilancio dei Poseidon Principles

È stato pubblicato il primo bilancio dei Poseidon Principles, i principi definiti da un gruppo di istituti bancari per allineare i loro portafogli nel settore del trasporto marittimo agli obiettivi climatici fissati dall’International Maritime Organization (IMO) sulla base di un accordo siglato lo scorso anno ( del 18 giugno 2019).

Il primo rapporto annuale indica che, tra 15 istituti finanziari che hanno aderito all’iniziativa, i portafogli in campo navale di tre di questi sono in linea con gli obiettivi di decarbonizzazione dell’agenzia delle Nazioni Unite per il settore marittimo, mentre attualmente gli altri 12 portafogli non sono allineati alla strategia iniziale dell’IMO sui gas serra in base alla quale entro il 2050 il trasporto marittimo internazionale dovrà ridurre le proprie emissioni annue totali di gas a effetto serra di almeno il 50% rispetto ai livelli del 2008.

Nel rapporto si ricorda che il quarto studio dell’IMO sui gas serra pubblicato lo scorso luglio, che riporta le ultime stime sulle emissioni di carbonio della flotta mondiale, evidenzia che le emissioni del trasporto marittimo internazionale sono aumentate del +1,7% da 921 milioni di tonnellate nel 2008 a 937 milioni di tonnellate nel 2018.

Tuttavia, confrontando le emissioni con il volume di trasporto marittimo realizzato ogni anno, lo studio evidenzia che l’intensità di carbonio del trasporto marittimo internazionale ha registrato un miglioramento sia nel suo complesso che relativamente alla maggior parte di tipologie di navi: l’intensità di carbonio media del trasporto marittimo internazionale, infatti, è scesa al 22% rispetto al 32% del 2008. Ciò significa che lo shipping internazionale è più che a metà strada nel raggiungimento dell’obiettivo di riduzione del 40% entro il 2030 rispetto ai livelli del 2008 fissato dall’IMO. Il documento segnala però che il ritmo di riduzione dell’intensità di carbonio dello shipping non è stato costante, ma che più della metà del calo è stato ottenuto tra il 2008 e il 2012, mentre il ritmo di riduzione dell’intensità di carbonio ha mostrato un rallentamento a partire dal 2015.

Il primo bilancio dei Poseidon Principles evidenzia che l’aumento delle dimensioni medie delle navi ha svolto un ruolo essenziale nella riduzione dell’intensità di carbonio in tutte le tipologie di naviglio rispetto ai livelli del 2008, anche se questo trend è risultato meno accentuato rispetto ai livelli del 2012 fatta eccezione per le navi portacontenitori e le navi gasiere che hanno registrato un incremento delle dimensioni delle unità navali.

Attualmente i Poseidon Principles sono stati adottati da venti istituzioni finanziarie che complessivamente sostengono il settore marittimo con fondi pari ad oltre 150 miliardi di dollari, pari a più di un terzo del portafoglio finanziario complessivo del settore dello shipping.

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