Fincantieri ha firmato un contratto con Tekniska Verken, società svedese che opera principalmente nel settore energetico, per la fornitura chiavi in mano di un turbogeneratore a vapore del valore di oltre 5 milioni di euro. La turbina a vapore sarà interamente costruita negli stabilimenti di Riva Trigoso. Il turbogeneratore verrà installato nel nuovo inceneritore del sito di Gärstadverket, a fianco dell’impianto esistente, che adotta soluzioni tecniche altamente rispettose dell’ambiente, e richiede i più alti standard di efficienza possibili. L’impianto, dalle dimensioni ragguardevoli, sarà in grado di erogare oltre 20 MW elettrici. Fincantieri fornirà anche altre componenti, tra cui i condensatori che contribuiranno ad alimentare la rete regionale del teleriscaldamento. L’ordine è stato acquisito dalla direzione Sistemi e Componenti Navali, una business unit nata nel 2006 per valorizzare e potenziare le capacità tecniche e progettuali di Fincantieri nel campo delle produzioni meccaniche e dei sistemi destinati alle piattaforme navali. In particolare, questa direzione realizza linee d’assi, eliche, sistemi propulsivi e di manovra, sistemi di stabilizzazione, di motori e generatori elettrici, al quale si affianca la produzione di turbine a vapore, oggi orientata prevalentemente alla generazione di energia elettrica su impianti terrestri. In Svezia quest’ultimo segmento di mercato ha garantito a Fincantieri molti ordini, tra i quali uno per l’installazione di un turbogeneratore oltre la linea del circolo polare artico, nella località di Gӓllivare. L’azienda, che recentemente ha aperto un ufficio di rappresentanza a Stoccolma, può oggi contare collaborazioni con le maggiori società municipalizzate nel campo energetico del paese. Domenico Sorvillo, a capo della direzione Sistemi e Componenti Navali di Fincantieri, ha così commentato: “Il risultato di oggi ha per noi notevole significato. Sul piano industriale questo è un ordine che premia il forte lavoro di sviluppo, che ci permette di proporre un prodotto di eccellenza riconosciuta a livello internazionale. Sul piano strategico poi, grazie a questo decimo turboalternatore che installeremo nella regione, rafforziamo la nostra presenza nel mercato scandivo delle biomasse, che si pone oggi con ottime prospettive vista anche l’alta sensibilità per i temi ambientali”.