Novità sono attese antro la fine di settembre

Il gruppo armatoriale danese A.P. Møller-Mærsk ha all’esame un piano di ristrutturazione che prevede la suddivisione dell’azienda in due unità indipendenti, una incentrata sulle attività di trasporto e l’altra sul settore dell’energia. Lo ha rivelato giovedì il quotidiano danese “Berlingske” precisando che l’esistenza di questo piano è stata confermata da diverse fonti e che si tratta di un progetto ancora allo stato iniziale. Precisazioni sono comunque attese il prossimo mese quando si riunirà il consiglio di amministrazione del gruppo danese.
«La nuova strategia – ha confermato una fonte al “Berlingske” – è ancora allo stato embrionale. Tuttavia è possibile che alla fine di settembre venga presentata nel suo insieme, con la creazione di una società di trasporto e di una società per l’energia». Contattato dal quotidiano danese, l’ufficio stampa di A.P. Møller-Mærsk ha replicato specificando di non voler commentare o pregiudicare l’esito della valutazione che il consiglio di amministrazione ha chiesto ai manager dell’azienda di avviare.
Il “Berlingske” ha spiegato che diverse fonti hanno riferito che il consiglio di amministrazione del gruppo danese valuterà almeno una seconda opzione e forse altri piani, ma al momento la suddivisione in due unità incentrate sul ramo trasporti e su quello energetico appare la soluzione più probabile.
Secondo la ricostruzione del “Berlingske”, il piano prevederebbe che la nuova società per l’energia verrebbe costituita attorno alla Maerk Oil, la compagnia petrolifera del gruppo danese, e vi confluirebbero la Maersk Drilling, la società del gruppo che gestisce gli impianti di perforazione messi a disposizione anche di altre compagnie petrolifere, e la Maersk Supply Service, la filiale che fornisce servizi marittimi all’industria offshore del petrolio e del gas.
Nella società in cui verrebbero incentrate tutte le attività di trasporto del gruppo danese confluirebbero invece la Maersk Line, la compagnia di navigazione che opera servizi di marittimo trasporto containerizzato e che è leader mondiale del settore, la APM Terminals, la filiale olandese che si occupa della gestione dei container terminal portuali che fanno parte del network del gruppo, la Maersk Tankers, la compagnia che opera la flotta di petroliere e di product tanker di A.P. Møller-Mærsk, la Damco, società di spedizioni e di logistica, e la Svitzer, la compagnia che opera la flotta di rimorchiatori portuali e oceanici e di mezzi di soccorso e salvataggio.

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