Giampieri: il completamento degli organi dell’Autorità di Sistema consente la piena operatività amministrativa e decisionale

È stato costituito il Comitato di gestione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale, il nuovo ente istituito con decreto del 4 agosto scorso relativo alla riorganizzazione della governance dei porti italiani e a cui è stata assegnata la gestione dei porti di Ancona, Ortona, Pesaro, Pescara e San Benedetto del Tronto.
Il nuovo organo dell’AdSP è costituito da Giulio Piergallini (in rappresentanza della Regione Marche), Tommaso Coletti (Regione Abruzzo), Ida Simonella (Comune di Ancona), Francesco Saverio Ferrara (Autorità Marittima), Raniero De Angelis (porto di Pesaro) e Rinaldo Veri (porto di Pescara).
Il nuovo ente ha ricordato che, come da dispositivo di legge, i rappresentanti dei porti di Pesaro e Pescara interverranno alle riunioni solo quando saranno affrontate problematiche inerenti i rispettivi porti.
«Con la nascita del Comitato di gestione – ha spiegato il presidente dell’AdSP del Mare Adriatico Centrale, Rodolfo Giampieri – si completano gli organi dell’Autorità di Sistema consentendo la piena operatività amministrativa e decisionale. Ci attendono decisioni importanti per una strategia condivisa, che vede i 215 chilometri di costa, compresi tra Pesaro e Ortona, come un’unica banchina virtuale, orientata allo sviluppo e all’occupazione. Stanno nel frattempo arrivando – ha reso noto Giampieri – le designazioni da parte delle associazioni preposte dei membri che andranno a costituire l’Organismo di partenariato della risorsa mare che, pur svolgendo attività esclusivamente consultiva, fornirà un prezioso contributo rappresentando la voce e le necessità degli operatori e delle parti sociali».

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