I crocieristi sono stati 170mila (+0,6%)
Nel primo trimestre di quest’anno il traffico delle merci movimentato dai porti di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta è diminuito del -5,9% essendo ammontato a 3,8 milioni di tonnellate rispetto ad oltre 4,0 milioni di tonnellate nei primi tre mesi del 2016. Le merci allo sbarco sono state pari a 3,1 milioni di tonnellate (-4,8%) e quelle all’imbarco a 713mila tonnellate (-10,6%).
Il calo complessivo del traffico è stato determinato dalla riduzione dei volumi di rinfuse. Nel settore dei carichi liquidi sono state movimentate un totale di 1,3 milioni di tonnellate (-10,3%) per la quasi totalità costituite da prodotti petroliferi raffinati (-6,1%) a cui si aggiungono 10mila tonnellate di fertilizzanti (nel totale del primo trimestre del 2016 figuravano 76mila tonnellate di altre rinfuse liquide, traffico azzeratosi nel primo trimestre del 2017). Nel comparto delle rinfuse solide il totale si è attestato a più di 1,3 milioni di tonnellate (-9,0%), di cui 1,0 milioni di tonnellate di carbone (-9,0%), 76mila tonnellate di minerali grezzi, cementi e calci (-33,4%), 68mila tonnellate di prodotti metallurgici, minerali di ferro, minerali e metalli non ferrosi (+107,2%), 20mila tonnellate di prodotti chimici (+13,4%), 4mila tonnellate di fertilizzanti (-81,3%) e 116mila tonnellate di altre rinfuse solide (-7,7%).
Il traffico delle merci varie ha totalizzato quasi 1,2 milioni di tonnellate (+3,7%), di cui 986mila tonnellate di rotabili (+3,5%), 169mila tonnellate di merci containerizzate (+21,4%) realizzate con una movimentazione di container pari a 23.382 teu (+41,2%) e 11mila tonnellate di altre merci varie (-66,7%). Complessivamente il numero di automezzi movimentati è stato di 159mila unità (+11,5%).
Nel segmento dei passeggeri, i crocieristi sono stati 170mila (+0,6%) e i passeggeri dei servizi di linea 142mila (-5,1%).
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