La compagnia sudcoreana affiancherà Hapag-Lloyd, ONE e Yang Ming dal 1° aprile 2020, al termine dell’accordo di collaborazione con 2M
La compagnia di navigazione sudcoreana Hyundai Merchant Marine (HMM) entrerà a far parte della THE Alliance, consorzio armatoriale attualmente costituito dalla tedesca Hapag-Lloyd, dalla giapponese Ocean Network Express (ONE) e dalla taiwanese Yang Ming. Lo ha reso noto oggi il Ministero delle Attività marittime e della pesca di Seul, specificando che l’adesione avrà effetto dal 1° aprile 2020 e una durata di dieci anni in quanto, in concomitanza con la sottoscrizione dell’accordo con HMM, i partner di THE Alliance hanno concordato di estendere la loro cooperazione sino al marzo 2030.
HMM entrerà quindi a far parte di THE Alliance dopo che avrà termine l’accordo di collaborazione che la compagnia sudcoreana aveva siglato due anni fa con i partner dell’alleanza armatoriale 2M, che è costituita dalla danese Maersk Line e dall’elvetica Mediterranean Shipping Company (MSC), intesa di collaborazione attiva dall’aprile 2017 che avrà termine nel marzo 2020.
Mentre l’intesa tra la HMM e la 2M è basata essenzialmente sull’acquisto o lo scambio di spazi di carico sulle portacontainer impiegate dalle compagnie su determinate rotte, con la HMM in veste solamente di membro associato del consorzio, con l’adesione a THE Alliance la compagnia sudcoreana diventerà partner alla pari con Hapag-Lloyd, ONE e Yang Ming. L’ingresso nella THE Alliance avverrà inoltre in concomitanza con la presa in consegna della prima delle 12 nuove grandi portacontainer da 23.000 teu ordinate lo scorso anno dalla HMM a cui seguirà la consegna di otto navi da 14.000 teu.
Secondo le stime del Ministero sudcoreano, basate su dati della società di consulenza Alphaliner, con l’apporto della HMM la nuova THE Alliance metterà in campo una flotta con una capacità di carico complessiva pari a 5,09 milioni di teu, con un contributo da parte della compagnia sudcoreana di 251mila teu suddivisi tra 128mila teu di capacità sulle rotte Asia-America e 113mila teu sulle rotte Asia-Europa.

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