Traverso: non è accettabile che decisioni così importanti siano demandate ai singoli operatori
Fit Cisl Liguria chiede la creazione di una cabina di regia incaricata di verificare le condizioni di sicurezza nei porti liguri durante i periodi di maltempo evitando di affidare tale valutazione, come attualmente avviene, ai singoli terminalisti che operano nello scalo. «In merito alle problematiche di sicurezza in presenza di allerta meteo, con riferimento alle aree di competenza delle Autorità di Sistema del Mar Ligure Occidentale (Genova, Prà, Savona, Vado Ligure) – ha spiegato il segretario regionale dell’organizzazione sindacale, Davide Traverso – la Fit Cisl Liguria ritiene che non siano stati fatti gli auspicabili e necessari passi a garanzia della sicurezza dei lavoratori. Dopo lunga e approfondita discussione in Comitato Igiene Sicurezza del Porto di Genova – ha reso noto Traverso – è in fase di ultimazione un documento denominato “linee di indirizzo per la gestione delle situazioni di emergenza conseguenti ad avverse condizioni meteo” relativo al solo porto di Genova. Il documento – ha precisato – non può essere considerato, da solo, significativo per il miglioramento delle condizioni sicurezza dei lavoratori. Servono risposte concrete, a partire dall’attivazione di una cabina di regia. In caso contrario siamo pronti alla mobilitazione».
Traverso ha ricordato che il sindacato ha evidenziato la necessità di tale iniziativa subito dopo gli eventi meteo scatenatisi il 29 ottobre 2018 che hanno messo a repentaglio la sicurezza dei lavoratori nei porti liguri. «Chiediamo – ha ribadito – un controllo mirato e capillare di tutto il territorio di competenza attraverso una regia pubblica degli enti, in primis di Autorità di Sistema Portuale, Capitaneria e Arpal come previsore che monitori l’evolvere delle condizioni meteo prima e durante le allerta meteo, al fine di poter decidere l’operatività o meno degli scali e dei terminal. Non è accettabile che decisioni così importanti siano demandate ai singoli operatori, i quali, come già avvenuto, hanno in passato assunto decisioni di segno opposto rispetto a quanto condizioni meteo anche estreme avrebbero dovuto suggerire».
«Riteniamo opportuno – ha specificato ancora il segretario regionale di Fit Cisl – il coinvolgimento di Regione Liguria, che si faccia parte attiva per la risoluzione di questa criticità estendendo anche al porto di La Spezia le tematiche sopracitate, che a oggi non sono state affrontate con la dovuta premura. Ribadiamo inoltre che finché non ci sarà una reale prevenzione in tema di salute e sicurezza dei lavoratori portuali e marittimi che operano nei bacini liguri – ha concluso Traverso – siamo pronti ad attuare tutte le iniziative sindacali a tutela e in rispetto dei lavoratori interessati».

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