Pier Luigi Foschi, Presidente e Amministratore Delegato di Costa Crociere, è intervenuto alla ventiseiesima edizione della ‘Young Leaders Conference’ del Consiglio per le Relazioni fra Italia e Stati Uniti, tenuta per la prima volta a Genova. Pier Luigi Foschi è membro del Consiglio per le Relazioni fra Italia e Stati Uniti, l’associazione nata nel 1983 per promuovere le relazioni, soprattutto economiche, tra i due Paesi, attualmente co-presieduta da Sergio Marchionne. Nella Piazza Coperta del nuovo Palazzo Costa, la sede a “impatto 0” della compagnia inaugurata lo scorso giugno, un gruppo selezionato di cinquanta giovani under 40, già distintisi nelle rispettive carriere, provenienti da diversi Paesi del mondo, tra cui Italia, Stati Uniti, Cina, Brasile, India, Russia, Corea e Sudafrica, hanno avuto modo di confrontarsi con il Presidente e Amministratore Delegato del primo gruppo turistico italiano e compagnia n.1 in Europa. Il tema di questa edizione della Young Leaders Conference è la “networked society”, l’innovazione tecnologica e il loro impatto sul business, il governo e i rapporti sociali. Nel suo intervento quindi Pier Luigi Foschi spiegherà come l’innovazione tecnologica abbia contribuito a mantenere e rafforzare la leadership di Costa Crociere. La Compagnia italiana è stata protagonista in questi ultimi 10 anni di una crescita eccezionale, passando da 363.000 Ospiti totali nel 2000 a 1,8 milioni nel 2009, con una previsione di 2,1 milioni nel 2010. L’innovazione tecnologica ha avuto un ruolo fondamentale in questo sviluppo, perché ha avuto come obiettivo quello di guidare un miglioramento continuo sia nei processi di gestione aziendale che nel prodotto. Per ciò che riguarda i processi, l’utilizzo di tecnologie “mobile” e la banda larga hanno reso possibile il monitoraggio in tempo reale delle performance, la creazione di network di comunicazione e la virtualizzazione delle attività di formazione. Relativamente al prodotto, Costa è stata sempre all’avanguardia nel proporre a bordo delle sue navi nuovi divertimenti ad alto contenuto tecnologico: simulatori di auto da Gran Premio e di Golf, cinema 4D, studio di registrazione, Playstation World. Non solo divertimenti ma anche i servizi, come il nuovo sistema di registrazione self service delle carte di credito, i totem “touch screen” che consentono agli Ospiti di prenotare 24 ore su 24 escursioni, trattamenti benessere e altri servizi di bordo, oppure la connessione wi-fi disponibile su tutte le navi della flotta. L’innovazione sulle navi ha significato per Costa un miglioramento anche nella salvaguardia dell’ambiente, un ambito che da sempre vede l’impegno della compagnia, come testimoniano le certificazioni B.E.S.T.4 – un sistema integrato di 4 certificazioni che comprende anche la ISO 4001 – e Green Star del Rina, le numerose iniziative per ridurre il consumo di carburante e le emissioni di CO2, e la sperimentazione, grazie alla partnership con il W.W.F. Italia, del nuovo sistema “Repcet” per evitare collisioni delle navi con i cetacei. L’innovazione in Costa ha riguardato inoltre il modo di comunicare con i clienti e la rete di vendita, con la presenza sui social media, i minisiti per media mobile, le applicazioni per smart phones, un sito web in 16 lingue diverse che consente di prenotare la propria crociera e personalizzarla con tutti i principali servizi di bordo, un sito B2B in 7 lingue dedicato agli agenti di viaggio. L’innovazione è talmente importante per Costa Crociere che è stato creato un apposito programma, chiamato G.U.E.S.T., che consente a tutti i 19.000 dipendenti dell’azienda di proporre nuove idee per migliorare i processi o i prodotti aziendali. Il programma Young Leaders vanta tra i suoi oltre cinquecento alumni, personalità di rilievo quali l’attuale Presidente del Messico, il Presidente e AD di Philip Morris International, il membro italiano del board della Banca Centrale Europea, l’ex Ambasciatore Usa alla NATO e i direttori dei quotidiani La Stampa e Il Sole 24 Ore, solo per citare alcuni esempi. (Da Maritime Transport Daily Newsletter)