Il gruppo armatoriale danese A.P. Møller – Maersk ha chiuso il primo trimestre del 2012 con un utile netto in crescita dell’!% a 6,7 miliardi di corone danesi ($ 1,2 miliardi) a fronte di ricavi per 81,2 miliardi di corone danesi, con incrementi rispettivamente del 5% e del 3% rispetto a 6,3 miliardi e 79,1 miliardi di corone danesi nei primi tre mesi dello scorso anno. L'Ebitda e l'Ebit sono ammontati rispettivamente a 14,4 miliardi e 9,4 miliardi di corone danesi, con diminuzioni del 36% e del 42% sul primo trimestre del 2011. «Anche se molte delle nostre attività hanno conseguito buoni risultati e il risultato netto del gruppo è analogo a quello dello scorso anno – ha commentato l'amministratore delegato di A.P. Møller – Maersk, Nils S. Andersen – non siamo soddisfatti delle performance operative del gruppo per il primo trimestre. Gli utili nel settore dello shipping sono risultati contenuti a causa del perdurare nei mercati container e tanker di noli che generano perdite. Tuttavia i nostri sforzi per aumentare i noli dei container stanno dando frutti e proseguiremo le nostre iniziative per la crescita dei noli per tutto l'anno. Nel primo trimestre di quest'anno Maersk Line, la divisione di trasporto di linea che include le attività delle compagnie Maersk Line, Safmarine, MCC e Seago Line, ha trasportato volumi di carico in crescita del 18% a 2,2 milioni di container da 40' (feu) rispetto a 1,8 milioni di feu nel corrispondente periodo del 2011. La perdita della divisione è stata di $ 599 milioni, a fronte dell’utile di $ 424 milioni realizzato nello stesso periodo di un anno fa.