La compagnia armatrice olandese Marco Polo Seatrade del gruppo Seaarland di Antonio Zacchello e le banche creditrici avrebbero raggiunto nei giorni scorsi a New York un accordo per arrivare ad un piano di liquidazione mutuamente accettabile. Le parti ritengono di poter accordarsi per una liquidazione consensuale entro il prossimo 24 aprile, data entro la quale la società Marco Polo Seatrade dovrà presentare un proprio piano. La richiesta di nominare un mediatore nella trattativa tra la società Marco Polo e i suoi creditori non è stata finora presa in considerazione. La decisione di procedere con una liquidazione consensuale è giunta a sorpresa in quanto nelle settimane scorse le parti avevano informato la Corte di New York di essere vicine a definire un piano consensuale di riorganizzazione, e che un investitore era pronto ad intervenire con un nuovo finanziamento. Evan Flaschen, un partner della società legale Bracewell & Giuliani che assiste la società Marco Polo Seatrade, ha dichiarato: “Il ricorso al Chapter 11 ha dato alla società abbastanza tempo per valutare diverse opzioni. Purtroppo, la situazione dei mercati tuttora incerta ha indotto i debitori a ritenere che una liquidazione ordinata sia la migliore soluzione possibile. Stiamo lavorando con i comitati dei nostri finanziatori e creditori per coordinare tutto questo processo.”