La compagnia genovese Premuda ha chiuso il bilancio consolidato dell’esercizio 2010 (al netto delle quote di pertinenza di azionisti terzi, non significative) con un risultato positivo di 10,7 milioni di euro dopo ammortamenti per 26,2 milioni di euro. Nello scorso esercizio erano state effettuate riduzioni di valore (impairment) di 5 navi per 22,3 milioni. Per l’esercizio 2010 non si sono evidenziate necessità di procedere ad ulteriori svalutazioni, ma non si sono neppure create le condizioni per procedere a ripristini di valore, anche parziali. A livello consolidato le immobilizzazioni in flotta (incluse le unità in corso di costruzione) ammontavano a fine esercizio a 420,2 milioni di euro (erano 382,9 milioni al termine dell’esercizio precedente). Il patrimonio netto di pertinenza del gruppo, rafforzato dall’aumento di capitale realizzato nel corso dell’esercizio, ammonta a 221,9 milioni di euro, a fronte del corrispondente valore di 176 milioni di euro alla fine dell’esercizio precedente. Gli impegni in essere a fronte delle unità in corso di costruzione ammontano a circa 247 milioni di dollari (di cui circa 61 di pertinenza di azionisti terzi), distribuiti nel periodo 2011/2014. In dettaglio tali investimenti riguardano: due bulk carrier con gru da 34.000 tpl, commissionate ai Cantieri vietnamiti Vinashin con consegne oggi stimate rispettivamente nel terzo trimestre 2011 e nel secondo trimestre 2012 con impegno residuo verso il cantiere di circa 22,5 milioni di dollari; – due bulk carrier con gru da 35.000 tpl, commissionate ai cantieri coreani SPP con consegne previste a settembre 2011 ed a marzo 2012 con un impegno residuo verso il cantiere di circa 45 milioni di dollari; due suezmax tanker da 158.000 tpl, commissionate ai cantieri coreani Samsung con consegne rispettivamente previste a gennaio 2013 ed a ottobre 2013, con un impegno residuo verso il cantiere di circa 121,2 milioni di dollari di cui il 50% è la quota di spettanza; due panamax bulk carrier 76.500 tpl, commissionate ai cantieri coreani SPP con consegne previste a settembre 2013 ed a marzo 2014 con un impegno residuo verso il cantiere di circa 58,3 milioni di dollari.