I sindacati Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti e le associazioni di settore Confetra, Fedit, Fedespedi, Assologistica e Centrali Cooperative hanno sottoscritto il rinnovo del contratto Logistica, Trasporto Merci e Spedizioni. L'accordo non è stato siglato dalle associazioni datoriali dell'autotrasporto ANITA, Conftrasporto, Fita, CNA e Confartigianato. In particolare ANITA e UNATRAS, che rappresentano la quasi totalità delle imprese di autotrasporto, esprimono forte rammarico per la rottura della trattativa – avvenuta la scorsa notte – nonostante vi fossero le condizioni per raggiungere un’intesa. Le associazioni di autotrasporto, infatti, avevano presentato un pacchetto di proposte che puntavano a salvaguardare da un lato il potere d’acquisto delle retribuzioni dei lavoratori e dall’altro a garantire alle imprese adeguati recuperi di produttività. In tal senso il rinnovo del contratto avrebbe potuto rappresentare un’opportunità per mantenere i livelli occupazionali. Invece, il contratto così sottoscritto esclude l’autotrasporto e non garantisce competitività e prospettive di sviluppo alle imprese del settore. La scelta delle organizzazioni sindacali di confermare gli scioperi proclamati nei confronti delle sole imprese di autotrasporto, rischia di pregiudicare la possibilità di riunificare all’interno di un unico contratto collettivo tutto il mondo dell’autotrasporto, della spedizione e della logistica. L’accordo sottoscritto prevede un aumento tabellare complessivo di euro 122, diviso in quattro rate, di cui la prima di importo pari a 35 euro da erogare dal 1° gennaio 2011, 25 euro dal 1° settembre 2011, 30 euro dal 1° febbraio 2012 e 32 euro dal 31 dicembre 2012. A ciò si aggiungono 12 euro complessive di welfare contrattuale così ripartito: 10 euro destinato ad una polizza sanitaria integrativa, i cui benefici avranno decorrenza dal 1° gennaio 2012, e 2 euro destinati ad ente bilaterale da costituire a partire dalla stessa data; tali importi saranno accantonati dalle aziende a partire dal luglio 2011. Inoltre verrà riconosciuta una “una tantum” di 150 euro che verrà erogata in due tranche di 75 euro nei mesi di gennaio e marzo 2011. Secondo Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, «la scelta delle organizzazioni sindacali di confermare gli scioperi proclamati nei confronti delle sole imprese di autotrasporto – hanno invece evidenziato ANITA e UNATRAS – rischia di pregiudicare la possibilità di riunificare all'interno di un unico contratto collettivo tutto il mondo dell'autotrasporto, della spedizione e della logistica» (Da Maritime Transport Daily Newsletter)