Il Centro Internazionale Radio Medico (CIRM) ha assistito lo scorso anno 2.639 marittimi, di cui 2.610 a bordo di mercantili e 29 a bordo di pescherecci, oltre a venti che stavano viaggiando su aerei intercontinentali. Negli ultimi tre anni gli interventi del CIRM hanno registrato una crescita del 25%. La telematica ha notevolmente migliorato le capacità operative e la velocità, spesso un fattore determinante, degli interventi. Gli infortuni restano le patologie affrontate più frequentemente. I traumi e le ferite si attestano al 30%, poi ci sono le ustioni (10-15%), le fratture (6-10%) e i corpi estranei negli occhi (8%). In tutto il mondo operano circa una ventina di centri simili al CIRM. In un panorama in cui cresce l’offerta di servizi a pagamento, limitati all’appartenenza di bandiera della nave o alle acque in cui si naviga, il CIRM continua ad offrire gratuitamente assistenza e consigli medici a chiunque li richieda, senza distinzione alcuna.