Costa Crociere, il più grande gruppo turistico italiano e la compagnia di crociere n.1 in Europa, ha inaugura ufficialmente il “Palazzo Costa”, l’innovativo progetto architettonico per l’ampliamento e il restyling del quartier generale della Compagnia a Genova. Il nuovo palazzo è stato festeggiato con uno spettacolo, cui ha potuto assistere l’intera città, in Piazza Piccapietra. Il Palazzo è stato poi “battezzato” proprio come avviene tradizionalmente per le nuove navi, con la rottura di una bottiglia di spumante italiano Aneri e con una reinterpretazione del classico “taglio del nastro”. Coerentemente con la propria sensibilità verso l’ambiente, Costa Crociere ha deciso di rendere “a impatto zero” l’inaugurazione del Palazzo: le emissioni di anidride carbonica prodotte durante l’evento saranno compensate con la messa in posa di ulivi a disposizione del Comune di Genova. Il nuovo Palazzo è il perfetto connubio tra ricerca, innovazione e rispetto per l’ambiente, e presenta caratteristiche all’avanguardia nell’architettura in Italia. E’ infatti uno dei primi palazzi italiani ad “emissione 0 in sito” di anidride carbonica, ed uno dei primi ad utilizzare una particolare copertura in vetro a lastre di grandi dimensioni, realizzata appositamente per questo progetto, che copre una superficie di 1.500 m² e si colora grazie a un sistema di illuminazione al led. Altro elemento saliente è rappresentato da una piazza coperta, al terzo piano, che ospita una scultura creata per Costa Crociere dall’artista-designer Jacopo Foggini, ma anche opere d’arte della collezione privata Costa: sculture e pezzi d’arredo provenienti dalle navi appartenenti alla flotta. Le terrazze si caratterizzano per un sapiente utilizzo del verde, con veri e propri giardini e aree relax, e per una parete esterna su cui scivola una cascata d’acqua, che cade in una grande vasca del terrazzo della Torre San Camillo. Le pareti della piazza coperta e della cascata sono arricchite dai graffiti del gruppo di artisti contemporanei spagnoli “Bombardearte”. Il Palazzo Costa è un progetto innovativo e all’insegna del rispetto ambientale, per un’azienda che fa del design un vero e proprio strumento di comunicazione. A “firmare” l’opera la grande “C” del logo Costa – composta da più di 7.000 led a cura della Finetti di Genova – che campeggia sulla sommità della copertura in vetro, una scenografica insegna girevole che illumina la notte come un faro. All’interno oggetti di arredamento di grandi firme del design italiano, come Rossi d’Albizzate, Italamp, P&G, La Murrina, Moroso, Valentini. Tra le caratteristiche tecnologiche del palazzo anche una “control room” dalla quale si potrà essere in contatto costante con le navi della flotta in tutto il mondo. “L’inaugurazione del nuovo Palazzo ribadisce il radicamento di Costa Crociere a Genova. – commenta Pier Luigi Foschi, Presidente e Amministratore Delegato di Costa Crociere. – E’ anche una testimonianza di grande solidità della nostra azienda: nonostante la situazione economica poco favorevole abbiamo continuato a investire, non solo nella costruzione di nuove navi, ma anche in un progetto di rilievo come questo, che ci permette di adeguare la nostra sede alla fase di intenso sviluppo che stiamo vivendo. Il progetto che abbiamo scelto per la realizzazione del Palazzo si ispira a quelli che sono i capisaldi della nostra filosofia aziendale e del nostro marchio: innovazione, design, benessere e tutela dei dipendenti e salvaguardia dell’ambiente.” L’imponente piano di lavoro che ha portato alla realizzazione del Palazzo Costa ha previsto la ristrutturazione del palazzo “ex -Amiu”– acquisito da Costa Crociere – ed il suo collegamento con i due spazi che erano già occupati dall’azienda nella Torre San Camillo e nell’area “ex Coin”, portando così l’area occupata dalla sede centrale dell’Azienda a circa 10.000 m², ai quali si sommano i 7.000 m² di uffici e magazzini della sede di Via De Marini, per un totale di circa 700 postazioni lavoro. Alla realizzazione del Palazzo Costa hanno collaborato circa 40 aziende liguri. Supervisore e direttore artistico del progetto è stato Marcello Albini, che ha già firmato, insieme a Emanuela Venturini, il “C”dream, l’innovativo lounge bar che Costa Crociere ha aperto nel 2004. La nuova, distintiva facciata del Palazzo appare come un’intera superficie di vetro trasparente, che si colora di diverse tonalità, grazie a un sistema di illuminazione al led. Le tonalità cambiano al cambiare della luce nel corso della giornata, creando un particolare effetto scenografico. Il vetro, materiale della trasparenza, luminosità e leggerezza, è il protagonista del nuovo edificio, e copre una superficie totale di oltre 2.600 m². E’ stato utilizzato nei primi due piani del Palazzo per realizzare diverse “vele” decorative, mentre nei piani superiori per una gigantesca “teca” di vetro con lastre a grandi dimensioni, serigrafate per permettere di vedere l’esterno dall’interno e dare la sensazione di un unico grande blocco di ghiaccio. L’utilizzo del vetro caratterizza anche la piazza coperta uno spazio che, proprio grazie all’utilizzo della trasparenza del vetro, vuole essere l’unione tra uno spazio esterno e uno interno, e che mantiene la facciata dell’antecedente palazzo, arricchita da un murales degli artisti spagnoli “Bombardearte”, proprio come le pareti esterne dei palazzi delle grandi città.
(Da Maritime Transport Daily Newsletter)