“Per i porti, il dragaggio dei
fondali è una priorità strategica,” questa la sintesi della necessità di
scrivere al Ministero dell’Ambiente e al Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti delle tre associazioni principali presenti nei porti, Assiterminal e
Assologistica per i terminalisti, e Assoporti per le Autorità Portuali,
chiedendo il varo del decreto che stabilisca “…i criteri da osservare per il
rilascio dell’autorizzazione all’immersione deliberata in mare dei materiali di
escavo.” Nella lettera, i tre Presidenti delle Associazioni  hanno posto
l’accento sull’importanza di realizzare interventi di escavo per competere con
il mercato europeo e del Mediterraneo. A titolo esemplificativo, sono stati evidenziati
gli indici caratteristici del traffico dei contenitori e anche del traffico
crocieristico,  che transitano su navi di dimensioni che necessitano
fondali superiori a quelli attuali di molti porti italiani.