La fregata italiana Grecale, impegnata nell'operazione
anti-pirateria Ocean Shield, ha assistito nel fine settimana un mercantile
iraniano in avaria nel Golfo di Aden, il 'Tahriri'. Lo ha reso noto la Nato,
riferendo che la nave, che trasporta prodotti petrolchimici, era stata liberata
il 7 gennaio dopo un sequestro da parte dei pirati che la usavano come base per
condurre i loro attacchi, grazie all'intervento della nave da guerra danese
Absalon. I marinai del Grecale hanno offerto ''acqua e viveri all'equipaggio''
composto da cinque iraniani e nove pakistani, poi hanno proposto di condurre
l'imbarcazione verso il porto più vicino, in quanto il motore in avaria non
poteva essere riparato in mare. I membri dell'equipaggio hanno ''ringraziato la
Nato'', ma hanno preferito restare a bordo per ''coordinarsi con le loro
autorità nazionali in vista di un'assistenza'', precisa l'Alleanza atlantica.
L'operazione di soccorso è avvenuta nell'ambito di forti tensioni nella
regione, a causa delle minacce iraniane di bloccare lo stretto di Hormuz,
passaggio strategico per le importazioni del petrolio, se l'occidente attuerà
nuove misure restrittive, tra cui l'embargo di petrolio, contro Teheran.