Si riunisce oggi il consiglio generale di Slala, la fondazione per la logistica del Nord-Ovest. All'ordine del giorno sia la comunicazione di recesso della Regione Liguria che la lettera di dimissioni del Presidente di Slala, Fabrizio Palenzona, conseguente alla decisione di Burlando e alla percezione di mancanza di condivisione sui contenuti del progetto di polo logistico del Nord-Ovest. In Slala, nata nel 2003 come struttura di coordinamento tra enti territoriali e portualità per sviluppare la macroregione logistica del Nord-Ovest, sono presenti oltre venti soggetti (le Regioni Piemonte e Liguria, Province, Comuni e le Autorità portuali di Genova e Savona). Tra le azioni già avviate, identificate nel masterplan presentato a Torino nel 2006, il progetto del retroporto di Alessandria con la costituzione di un’apposita società tra Fs Logistica, Finpiemonte, Porto di Genova e Porto di Savona e Slala stessa. Con un aumento di capitale è già prevista l'entrata dei Comuni di Genova e Alessandria e delle Province di Genova, Savona, Alessandria. Il retroporto, che sorgerebbe all'interno dello scalo merci di Alessandria prevede la movimentazione di 500 mila teus l’anno. La società Retroporto di Alessandria ha già avviato la gara per la caratterizzazione dei suoli. (Da Maritime Transport Daily Newsletter)