La Mediterranean Shipping Co di Ginevra ha negato la possibilità che le attività terminalistiche del gruppo posano essere quotate alla Borsa di Singapore, così come riportato ieri da numerosi media internazionali. Senza fornire ulteriori dettagli, MSC ha fatto sapere che le indiscrezioni pubblicate dai giornali sono non accurate in tutti gli aspetti. Secondo le indiscrezioni pubblicate dai giornali, la MSC avrebbe avuto l’intenzione di mettere sul mercato le attività terminalistiche, con la cessione al mercato di una quota di minoranza. Secondo le indiscrezioni pubblicate prima in Asia e poi in Europa, l’operazione dovrebbe avere un controvalore di circa $ 1 miliardi. Gli advisor scelti sarebbero BNP Paribas, CLSA e Deutsche Bank. Oggetto della quotazione sarebbe la società olandese Terminal Investment, una società di Bergen op Zoom incorporata nel 2000 che con le riserve raccolte potrebbe ampliare l’attuale portafoglio, costituito da asset di più di 20 terminal operativi in 15 Paesi. Complessivamente, le attività terminalistiche di MSC avrebbero un valore di circa $ 6 miliardi.