A seguito dell’intervento
dell’Assessore Regionale ai Trasporti Sergio Vetrella, che ha assicurato il suo
intervento nei confronti del Governo in occasione della prossima riunione della
Conferenza delle Regioni, le compagnie di navigazione attive nel Golfo di
Napoli, associate all’Acap, hanno sospeso il fermo minacciato la scorsa
settimana. All’Acap aderiscono Medmar, Snav, Alicost, Navigazione Libera,
Alilauro Gruson, Alilauro e Servizi Marittimi Giuffrè Lauro. La questione è
quella dall’esenzione dall’Iva sui carburanti per le compagnie che effettuano
il trasporto via mare nell’intero comparto marittimo campano. “L’esclusione
dall’esenzione – afferma l’Acap – creerebbe un evidente squilibrio economico e
finanziario nei confronti delle società che effettuano collegamenti in alto
mare e che continuano a godere del regime di non applicabilità dell’imposta.
Uno squilibrio gravissimo, se la legge sarà applicata, con conseguenze negative
per i bilanci delle società di trasporto marittimo pubblico regionale in un
momento già così difficile per la crisi economica ed in particolare per i costi
dei carburanti, che poterebbe come conseguenza un aumento delle tariffe da
applicare ai passeggeri».