Nell'ambito di
un'inchiesta nella quale sono indagati il direttore dei lavori e del settore
ecologico della Regione Abruzzo, l'architetto responsabile del procedimento presso
la Provincia di Pescara e il legale rappresentante della ditta veneziana che
esegue i lavori, la Procura della Repubblica dell'Aquila ha disposto il
sequestro della draga Gino Cucco impiegata dalla Gregolin Lavori Marittimi di
Venezia. Dopo un solo giorno di lavoro, il dragaggio è quindi sospeso. Con
forte ritardo rispetto alle esigenze dello scalo, quasi completamente
interrato, la Regione Abruzzo aveva nei mesi scorsi stanziato due milioni di
euro per realizzare interventi di dragaggio nello scalo, ormai quasi del tutto
inagibile. La scorsa estate anche i collegamenti della SNAV con la Croazia
avevano dovuto essere trasferiti ad Ortona, a 20 chilometri a sud di Pescara.