Il Piano triennale
approvato dal Comitato Portuale di Ravenna prevede interventi infrastrutturali
per 154 milioni di euro con copertura finanziaria. Il bilancio di previsione
2012 evidenzia la capacità dell'ente di finanziare con risorse proprie sia
manutenzioni ordinare e straordinarie delle parti comuni in ambito portuale sia
la realizzazione delle grandi opere ed infrastrutture portuali. Il
“portafoglio” complessivo dell'ente, pari ad oltre 134 milioni di euro, è
destinato – oltre che ad opere di potenziamento infrastrutturale dello scalo –
a politiche di rispetto dell'ambiente (forme di incentivazione al passaggio su
rotabili nel trasporto delle merci e ricerca di forma alternative di
approvvigionamento energetico per le navi, per citare solo alcuni esempi),
innalzamento del livello di sicurezza del lavoro, formazione del personale. Per
il progetto di approfondimento del Candiano, in attesa dell'approvazione del
Piano Regolatore Portuale per il quale si presume che la procedura di VIA possa
concludersi entro l'anno, l'Autorità Portuale ha inserito a bilancio 60 milioni
di euro, con i quali è in grado di affrontare con risorse proprie il
completamento dei -11,50 metri fino a San Vitale ed il proseguimento sino ad
una profondità media di -12,50 compatibilmente con i piani industriali di
sviluppo dei privati. Altri interventi sono – oltre a quelli di manutenzione
straordinaria di banchine, fondali e strade – i lavori di approfondimento del
canale di accesso e del bacino d'evoluzione in avamposto ed il progetto
definitivo di adeguamento delle banchine operative.