La compagnia brasiliana Transpetro, una divisione della società petrolifera Petrobras, ha sospeso l’ordine di 16 delle 22 navi ordinate al cantiere privato connazionale EAS. Il contratto prevedeva sia petroliere Aframax e Suezmax che navi per la perforazione offshore, che avrebbero dovuto essere realizzate con un partner di riconosciuta competenza nel settore, non ancora identificato. Resta invece fissato l’ordine per le cinque navi già in costruzione presso EAS con la collaborazione del cantiere coreano Samsung Heavy Industries. La prima delle cinque unità della serie è già stata consegnata a Transpetro.