Minoan Lines, una compagnia del gruppo Grimaldi Napoli, ha chiuso il primo semestre con la perdita netta di 21,8 milioni di euro a fronte di ricavi per 70,8 milioni di euro. Nella prima metà del 2009 la perdita era di 12,7 milioni di euro con ricavi per 75,6 milioni di euro. L'utile operativo (EBITDA) è stato negativo per 11,3 milioni di euro rispetto all’utile di 4,1 milioni di euro dei primi sei mesi dello scorso anno. Fra Italia e Grecia la compagnia ha trasportato 203.000 passeggeri (+6,3%), 44.000 auto (-10,2%) e 42.000 camion (0%). Anche le altre compagnie greche di traghetti stanno accumulando perdite: la Anek Lines, che opera 17 navi, ha chiuso il semestre con un rosso di 28,5 milioni di euro contro 16 milioni nella prima metà del 2009, mentre per Attica (che genera il 40% del fatturato con i collegamenti Superfast con l’Italia, ridotti del 20% a quattro navi) la perdita prima delle imposte è salita a 32 milioni di euro contro 11,4 milioni nella prima metà del 2009, con una riduzione del fatturato del 10% a 125,8 milioni di euro. (Da Maritime Transport Daily Newsletter)