L’operatore di traghetti SeaFrance dovrà presentare entro metà Settembre un piano di ristrutturazione che ne eviti la liquidazione. Il Tribunale del Commercio di Parigi ha accettato la richiesta di amministrazione controllata volontaria della società, controllata dalle ferrovie francesi SNCM. Ma entro la metà del corrente mese la società dovrà trovare un accordo con i sindacati sul piano degli esuberi, che prevede il dimezzamento dell’occupazione dagli attuali 1.580 a 725 addetti. Il nuovo piano di salvataggio dell’azienda, con l’eventuale ingresso di nuovi azionisti, dovrà essere presentato entro la metà di Settembre. L’àncora di salvezza potrebbe venire dalla compagnia rivale Brittany Ferries, che a Marzo dello scorso anno aveva presentato un’offerta per l’acquisizione della società francese. L’offerta venne allora rifiutata, oggi sarebbe l’ultima spiaggia per un a compagnia che fra tre mesi rischierà seriamente di chiudere in maniera definitiva. (Da Maritime Transport Daily Newsletter).