Il Comitato portuale di Trieste ha approvato una delibera che prevede un prestito infruttifero di 2 milioni di Euro da parte dell’Authority per l’anno in corso, in attesa che per il 2011 venga definito un nuovo assetto per Alpe Adria. Con questo stanziamento Alpe Adria, che cura la maggior parte dei collegamenti ferroviari con lo scalo, manterrà inalterate le tariffe e la sua competitività nei confronti degli altri scali, a cominciare da Venezia e Capodistria. Con l’Autorità Portuale, gli altri soci di Alpe Adria sono Friulia, la società finanziaria della Regione, e le Ferrovie dello Stato. (Da Maritime Transport Daily Newsletter)
